LUGLIO 2001
Nell'estate del 2001, la Stola s.p.a viene incaricata direttamente dal Centro Stile Alfa Romeo di Arese di realizzare un modello di stile per la Tipo 939 che dovrà sostituire l’attuale 156.
Parallelamente gli acquisti di Fiat Auto assegnano alla società di Rivoli l’intero sviluppo dell’ingegneria di esterni e d’interni “iniziando” come prassi con le macro fattibilità e le superfici matematiche di classe B e C; la richiesta comprende anche la versione familiare.
La competitività del prezzo della società Stola non è l’unica ragione di questo importante incarico, pesano sicuramente le precedenti esperienze su i progetti della 156 berlina e soprattutto della versione Sportwagon da poco entrata in produzione.
Il team degli stilisti Alfa diretto da Wolfgang Egger è composto da Daniele Gaglione, Filippo Perini, Alessandro Dambrosio, Antonio Rosti, Marco Lambri e Vincenzo Ferreri.
Da subito una piccola squadra di matematizzatori e progettisti della Stola risiederà per qualche mese al Centro Stile di Arese a supporto degli uomini Alfa Romeo per realizzare le macro fattibilità e le matematiche utili per la frestura dei modelli di stile di esterni e interni.
Gli esterni saranno terminati a metà febbraio del 2002 presso la modelleria degli Stola e gli interni poco più tardi a fine marzo direttamete nelle officine di Arese.
Impressionati dal design della Brera l’ingegner Daniele Bandiera da poco al vertice della divisione Alfa Romeo chiederà ai Signori Giugiaro di realizzare un’ulteriore proposta attraverso un modello di stile della loro futura berilna.
Qualche mese più tardi sarà proprio il modello di stile dell’Italdesign ad essere approvato definitivamente per la produzione di serie.
In ragione di questa decisione la Stola s.p.a. pur mantenedo il contratto con Fiat Auto per il completo sviluppo d’ingegneria di prodotto verrà esclusa per la realizzazione del master model e delle relative matematiche di classe B-A degli esterni.
Per quanto riguarda gli interni, invece avrà l'ok per la produzione il modello di stile realizzato ad Arese e di conseguenza le matematiche di classe B-A e la fresatura del master model saranno costruiti a Rivoli dalla Stola come da contratto base.
Il capo progetto della Stola s.p.a. é Giancarlo Besana il quale si interfaccerà per tre anni con gli Ingegneri Carlo Mario Fugazza, Aldo Dragotti e Paolo Beneggi di Alfa Romeo.
Essendo il master model degli esterni realizzato in Italdesign, il Team degli Stola seguito dagli uomini dell’Alfa lavoreranno insieme per ottenere ogni informazione tecnica possibile per procedere in tutte le attività d’ingegneria.
Le matematiche di classe B-A degli interni e il relativo master model verranno realizzati alla Stola di Rivoli dal Team di Massimo Stola , Carlo Mantovani e Vittorio Della Rocca.
Gli strumenti utilizzati per lo sviluppo delle superfici estetiche sono Icem Surf ed Alias, il Team operativo è composto Adriano Rossi, Alessandro Maggiolini, Gianfranco Cappa, Giovanni Doglioli, Cesare Lesne e Antonio Urbano; Marco Lambri sarà il designer di riferimento per questi interni.
Per la costruzione del Master Model si utilizzerà la metodologia di montaggio delle parti in Allufix al fine di garantire la più alta qualità possibile.
Il lavoro di progettazione vero e proprio verrà svolto fra le sedi di Rivoli, Cinisello Balsamo, e gli incontri con il cliente averranno per lo più sempre a Rivoli e presso la Direzione Tecnica Alfa Romeo ad Arese.
Terminate le attività di fattibilità di stile e le macro impostazione iniziano studi definitivi utilizzando come non mai per la validazione dei vari step con il cliente le due sale virtuali.
Per lo sviluppo della fase di progettazione saranno utilizzati per la prima volta in ambito Fiat Auto nuove metodologie e strumenti Cad:
-Unigraphics diventa il software base per l’impostazione degli studi, la modellazione dei particolari e la disegnazione di completi e complessivi
-GMiMAN il software per la archiviazione dei dati di progetto e per la gestione delle strutture di prodotto e processo.
Le metodologie di progetto passano dalla “modellazione esplicita” per superfici alla “modellazione parametrica” per solidi. Vengono creati archetipi per singoli componenti o aree di studi che semplificano le eventuali successive fasi di modifica o varianti al progetto.
Come in altre precedenti occasioni Stola si è trovata a dover affrontare per prima tali innovazioni che hanno comportato grossi investimenti per la acquisizione delle licenze di utilizzo dei suddetti software, di implementazione di linee di trasmissione dati di elevate performance e di formazione dei progettisti.
Raggiunto lo step 5 utilizzato per l’avviamento degli attrezzamenti definitivi a fine del 2003 la Stola fornisce al cliente oltre agli studi le matematiche di classe A, 2D e 3D elementi, packaging di validazione e calcoli strutturali.
I tecnici della Stola come parte del contratto all’inizio dell’estate del 2004 inizieranno le attività presso lo stabilimento produttivo di Pomigliano d’Arco per iniziare ad impostare le pre-serie; l’esperianza precedente sul campo nel 2000 con la la Tipo 156 Sportwagon si dimostrerà molto utile...
La produzione inizierà a fine anno, e il 2 marzo 2005 questa nuova automobile con il nome di Alfa Romeo 159 verrà presentata in world premiere al Salone dell’Automobile di Ginevra.
Parallelamente allo sviluppo della Tipo 939 in versione berlina nell’estate del 2001 veniva come logico affidato da Fiat Auto sempre alla Stola s.p.a. il lavoro di sviluppo di ingegneria della versione station wagon chiamata da subito come tradizione Sportwagon.
Il design degli esterni è ancora una volta opera di Giorgetto Giugiaro, mentre i relativi interni posteriori sono del Centro Stile Alfa Romeo di Arese.
I lavori richiesti sono gli stessi, come pure il Team di Alfa Romeo, Italdesign e Stola.
Per ragioni logistiche dovute all’avviamento produttivo della berlina nello stabilimento Alfa Romeo di Pomigliano d’Arco la direzione Fiat deciderà di non sovrapporre la Sportwagon e di conseguenza di avviare il primo lotto pre-serie nell’autunno del 2005.
Per la cronaca la 159 Sportwagon verrà presentata in occasione del Salone di Ginevra il 6 marzo 2006.