Brescia 12 maggio 2011. Alfredo Stola alle 1000 Miglia con la sua 356 speedster.clicca per ingrandire
Il nome MONCENISIO della nuovo "prototipo" di STUDIOTORINO è ispirato ad uno dei più suggestivi passi alpini del Piemonte, ad un'altitudine di 2083 m. e a un'ora da Torino, il valico collega l'Italia alla Francia, dalla regione piemontese a quella savoiarda. L'intenso colore blu dei disegni e di quello che é il primo prototipo ricorda i suggestivi riflessi del lago alpino, presente alla sommità del passo.
Il suo nome è legato all'automobilismo sportivo: la corsa "Susa - Moncenisio" è tradizionalmente riconosciuta come la prima competizione in salita al mondo. L'edizione di esordio risale al 1902 e per la cronaca fu vinta da Vincenzo Lancia al volante di una Fiat 24 HP.
27 luglio 1902. Vincenzo Lancia vincitore della prima edizione Susa-Moncenisio al volante di una Fiat 24 HP.27 luglio 1902 Vincenzo Lancia impegnato sulle tortuose "scale del Moncenisio".
L'idea di realizzare una nuova coupè "fuoriserie" di STUDIOTORINO nasce dall'esigenza di dare continuità alle RK prodotte fino al 2008, cogliendo l'opportunità di utilizzare come base di derivazione la splendida Cayman S type 981 m.y. 2014.
RK Coupè 2006/20083 Dicembre 2011. Zuffenhausen. In viaggio verso il MUSEO PORSCHE.
4 Dicembre 2011. Zuffenhausen Maria Paola e Alfredo Stola si rispecchiano sul magnifico soffitto del MUSEO PORSCHE.Abbiamo avuto molto tempo per immaginare questa nuova fuoriserie e siamo partiti a pensarla già dalle "primissime" indiscrezioni stampa della versione scoperta tipo Boxster.
Due weekend speciali, il primo a Zuffenhausen a cogliere l'ispirazione nel più bel museo che un appassionato di automobili possa immaginare, e un secondo poco piú lungo al Detroit Autoshow per ammirare le ultime novità, hanno dato l'inizio a questo progetto di "fuoriserie all'italiana"
Il 7 gennaio 2013 in volo verso Detroit, Alfredo Stola chiedeva a Daniele Gaglione di immaginare una proposta per sostituire l' RK Coupè. A bordo di un Airbus A 340 del volo Delta 620 al largo della Groenlandia la prima "suggestione" della nuova "fuoriserie" prendeva forma e il nome Moncenisio non era ancora nemmeno stato pensato.........
7 gennaio 2013. Sul volo Delta 620 Daniele Gaglione disegna......le prime "suggestioni"della futura fuoriserie di STUDIOTORINO.
9 gennaio 2013 Detroit Auto Show. In viaggio verso il Cobo Hall.Al Cobo Hall per ammirare la nuova Porsche 981.
Daniele Gaglione ha lavorato al Centro Stile Alfa Romeo dal 2001 al 2011. Dal 2002 nel " Design Team Alfa Romeo 8C Competizione", diretto da Wolfgang Egger ha ricoperto la posizione di responsabile del design degli esterni sia per la versione Coupè che Spider.Il disegno è stato eseguito all'inizio del 2002, a mano libera da Daniele Gaglione, con tecnica "pantone e gesso" in toni di grigio freddo.
Salone di Francoforte 2003 in occasione della presentazione dell'"Alfa Romeo 8C Competizione Concept". Presenti nella foto Daniele Gaglione, Wolfgang Egger, Michael Schumacher e l'amministratore delegato dell'Alfa Romeo Daniele Bandiera.
Poi nel 2007, per quanto riguarda la “produzione” 8C Competizione, in fase di vendita, Gaglione apparirà nel film con il ruolo di “Brand Ambassador Training” in qualità di rappresentante del “Centro Stile - Designer Esterni”. Questo DVD è stato consegnato a ciascun proprietario insieme all'auto.
SE VUOI SAPERE DI PIÙ SUL LAVORO DI STILE DI DANIELE GAGLIONE DEL PROGETTO ALFA ROMEO 8C, LEGGI L’INTERVISTA RILASCIATA A YOUNG TIMER & RETRO NEL 2023 - CLICCARE QUI -
I disegni originali della coupè "fuoriserie MONCENISIO", colorati in un esclusivo blu, sono stati realizzati dall'architetto Daniele Gaglione al ritorno del viaggio a Detroit nel gennaio 2013.
Gennaio 2013 Gerenzano (VA). Daniele Gaglione disegna la fuoriserie Moncenisio.Gennaio 2013 Gerenzano (VA). Daniele Gaglione disegna la fuoriserie Moncenisio.
Gennaio 2013. Maria Paola Stola raccoglie tutti i colori possibili per interpretare al meglio, attraverso il prototipo, le suggestioni cromatiche del passo del Moncenisio. le suggestioni cromatiche del passo del Moncenisio.
Questa coupé ha una carrozzeria "unica e speciale" e mantiene originale tutta la struttura, il telaio, la meccanica, il motore con le sue emissioni e gli apparati di sicurezza attivi e passivi. I lavori manuali della modellazione di stile, di sellatura per interni, e la verniciatura della carrozzeria sono eseguiti con i piú tradizionali metodi della scuola torinese. Questa "fuoriserie" è pensata in edizione limitata.
I quattro disegni di di Daniele Gaglione realizzati a gennaio 2013 al ritorno del viaggio a Detroit .
Alfredo Stola al ritorno dell'Auto Show di Detroit 2013 per ammirare per la prima volta la Cayman S tipo 981, decide che ormai lo stile della MONCENISIO é definito.
30 gennaio 2013 Alfredo Stola sceglie lo stile definitivo della Moncenisio. Il bulldog Killer presente...Una suggestiva immagine invernale del Moncenisio con la neve..
Il 3 giugno 2013 iniziano in lavori per la realizzazione del prototipo; modellazione, costruzione degli stampi leggeri, realizzazione dei particolari, assemblaggio, verniciatura e sellatura degli interni sono fra le principali attivià.
L'11 Marzo 2014 a Weissach al centro stile Porsche Alfredo e Maria Paola presentano per la prima volta e in modo "informale" il prototipo S.F. 1/1 ai signori Wolfgang Hatz, Grant Larson, Matthias Kulla, Conrad Hummel e Martin Khal. Per STUDIOTORINO è un momento unico per condividere la passione delle automobili sportive in un luogo da leggenda insieme a straordinari tecnici.
11 Marzo 2014 Weissach. Wolfgang Hatz, Grant Larson, Matthias Kulla, Martin Khal e i signori Stola
Torino, 21 marzo 2014. Presso il Museo Nazionale dell'Automobile di Torino (MAUTO) Alfredo e Maria Paola Stola nell'area del design contemporaneo presentano la MONCENISIO. Un evento da loro personalmente offerto per incontrare gli amici di una vita con l'occasione di dedicare il prototipo S.F.1/1 al ricordo di Franceso Stola scomparso nel 1978.
Torino, 21 marzo 2014. MAUTO, nell'area del design contemporaneo Alfredo e Maria Paola Stola, Marco Goffi e il direttore del museo Cav. Rodolfo Gaffino Rossi presentano la MONCENISIO ad un folto pubblico di invitati. Francesco e Carlo Stola scoprono il prototipo.
Il prototipo che presentiamo é identificato attraverso una targhetta con il codice S.F. 1/1 ed é dedicato al ricordo di Stola Francesco padre di Alfredo; il numero di telaio é WP0ZZZ98ZEK181161. Con la MONCENISIO noi di Studiotorino vogliamo condividere con i nostri clienti ed estimatori la passione per le rare auto sportive e nel contempo proseguire la tradizione di famiglia presente da oltre novantacinque anni nel settore della carrozzeria italiana.
Non appena le condizioni stradali del passo del Moncenisio lo hanno permesso, Alfredo Stola ha guidato il prototipo S.F. 1/1 sullo storico tracciato in salita che fu della corsa "Susa Moncenisio". Il percorso è esattamente lo stesso con ancora i muretti di sicurezza in pietra, le cascatelle d'acqua e le immutabili roccie che fra il 1902 e il 1953 sono stati testimoni delle corse con i piú grandi piloti e con le più belle automobili da corsa di sempre. Leggende come Felice Nazzaro, Alfieri Maserati, Giuseppe Campari, Achille Varzi e Piero Taruffi, e le magnifiche Bugatti 35, Ferrari 375 F1, Alfra Romeo 159, Mercedes Benz W 125, Maserati 4CTL/48, e Cisitalia D46, che hanno percorso quel tracciato in salita di 22.500 metri hanno reso il test del prototipo Moncenisio un'esperienza straordinaria per Studiotorino.
Tra il 28 e il 31 gennaio 2015 la Moncenisio è stata testata da Alfredo Stola per 1589 Km da Rovaniemi a Nordkapp e ritorno. Dal circolo polare artico in Finlandia fino al punto più estremo a Nord del mondo raggiungibile su una strada asfaltata, per l'esattezza in Norvegia. L'obiettivo è provare il prototipo in condizioni estreme e verificare tutti i particolari nuovi o modificati serviti per realizzare questa fuoriserie, incluse la progettazione delle nuove prese d'aria laterali sulle fiancate e su il paraurti antariore. Neve, ghiaccio e vento di bufera con temperature fino a -26 gradi centigradi sono stati gli elementi incontrati in questi indimenticabili quattro giorni. Per questo test, che abbiamo chiamato "Arctic Experience", la 2elle-engineering ha costruito gli specifici cerchioni di alluminio monoblocco da 19' equipaggiati con pneumatici winter con ben 880 chiodi. Con molta probabilità la Moncenisio è la prima "Supercar-Fuoriserie" a raggiungere il globo d'acciaio di Nordkapp in inverno.
FOTO E DIARI DI BORDO NORDKAPP Click Here
Fra l'8 e il i12 giugno 2016 la Moncenisio S.F. 1/1 é stata ospite presso lo stand di Studiotorino alla seconda edizione del " Salone dell'Auto 2016 Parco del Valentino", Un omaggio alla nostra città e il desiderio di mostrare ancora una volta il prototipo ad oltre 500.000 concittadini che secondo le stime anno visitato il parco.
La Moncenisio S.F. 1/1 alla seconda edizione del "Salone dell'Auto Parco del Valentino"Torino 8 giugno 2016; Maria Paola Stola riceve la gradita visita di Giorgetto Giugiaro
Fra il 7 e l'11 giugno 2017 la Moncensio in vesione Car Art é ospite alla terza edizione del Salone dell'Auto di Torino Parco Valentino nello stand "NESPOLO per Alfredo Stola". TORINO - ZUFFENHAUSEN é il titolo dell'opera che vuole raccontare la storia fra Torino e Zuffenhausen sobborgo di Stoccarda e le 33 Porsche disegnate e costruite a Torino dal 1947 ad oggi.
Un racconto intenso iniziato settan'anni fa con il primo viaggio a Torino di Ferry Porsche per incontrare Piero Dusio e visionare l'avanzamento lavori della Cisitalia Tipo 360. Da quel giorno 10 diversi modelli realizzati in 33 unitá sono ad oggi ció che rimane di questa storia.
Una dettagliata e completa descrizione di questo periodo e il racconto artistico rappresentato da Nespolo sulla Monceniso in versione Car Art é possibile leggerla cliccando su PRESS. Ugo Nespolo ha anche realizzato un cortometraggio di 180 secondi che a SUO modo ci fa capire come ha pensato l'opera.
PARTNER E SVILUPPO TECNICO
Le attività di lavorazione si avvalgono di importanti Partner/Sponsor che supportano Studiotorino nel suo sviluppo tecnico. Qui di seguito vengono esposte 176 fotografie tecniche che illustrano in dettaglio e nella effettiva cronologia tutte le attività di lavorazione che sono state necessarie per la realizzazione del prototipo. Un grazie alle 30 società che hanno collaborato con Studiototorino qui rappresentate con i loro marchi.
I nostri Partner/Sponsor rappresentano l'eccellenza; ognuno per la loro specializzazione, in una ricerca comune per realizare una fuoriserie anche per un uso giornaliero.
I nostri Sponsor/ Partners condividono con noi la passione per le rare auto sportive.
Rivoli (TO) giugno 2013, TREDIT sviluppa le matematiche di classe C per la ricerca delle proporzioni. Questa fase è stata preceduta dal reverse engineering di VECTORIN sulla scocca originale della Cayman.
Rivoli (TO) giugno-agosto 2013 presso lo stabilimento VIOTTI si eseguono le attività di modellazione completamente manuali come nella tradizione delle fuoriserie degli anni '50. I materiali di ultima generazione utilizzati sono di MODEL-RESINE, i nastrini e la speciale carta per i riflessi sono stati selezionati da 3M.
Orrbassano (TO) settembre 2013, gli specialisti della VERCARMODEL SARO affinano le superfici del modello di stile prima della costruzione degli stampi. Attività complessa ed essenziale per una perfetta successiva realizzazione dei particolari di carrozzeria in composito.
Rivoli (TO) ottobre-novembre 2013. Presso lo stabilimento VIOTTI si costruiscono gli stampi per la realizzazione dei particolari in composito, anche in questo caso i materiali sono selezionati da MODEL-RESINE.
Bistrita (RO) dicembre 2013, BELCOAVIA realizza i particolari in composito "prepreg" di Kevlar e Carbonio polimerizzati in autoclave ad alta temperatura e pressione controllata da microprocessori ( paraurti anteriore, fiancata destra e sinistra, portellone posteriore e relativa ossatura interna, paraurti posteriore , estrattore posteriore, spoiler )
Rivoli (TO) luglio-agosto 2013 Presso lo stabilimento VIOTTI le lavorazione delle lamiere eseguite con battitura a mano nelle zone tappo carburante e chiusura dei due vani finestrini laterali posteriori.
Monteu Roero (CN) luglio 2013 La BENNATO & FIGLIO costruisce in alluminio fucinato con tecnica a controllo numerico il tappo carburante.
Segrate (MI) settembre 2013, la SKORPION specialista nel " rapid prototyping " ha eseguito lo studio completo e la realizzazione prototipale in sterolitografia del terminale di scarico . Tutti i vantaggi di questa tecnologia sono stati successivamente usati per la realizzazione dello scarico vero e proprio in alluminio fucinato.
Ferrere (AT) luglio 2013 sabbiatura del particolare tappo carburante eseguita da EFA MECCANICA.
Torino giugno 2013 la RAGNI costruisce i preziosi cap ruota incisi uno ad uno e smaltati a mano.
Torino giugno 2013 Lavorazione a mano della targhetta in oro bianco.
Trebaseleghe (PD) giugno-settembre 2013 La 2ELLE-ENGINEERING produce i cerchi della Moncenisio da 20" pollici scomponibili ricavati da fucinato d'alluminio. Le particolari scritte, sul canale, sono realizzate con tecnologia laser. Previsti nella produzione anche i monoblocco da 19" per le coperture invernali.
Milano settembre 2013, presso il laboratorio PIRELLI vengono approntati quattro pneumatici P ZERO appositamente scolpiti a mano con la grafica originale Moncenisio da utilizzarsi espressamente per la presentazione ufficiale del 21 marzo 2014. Le particolari scritte PIRELLI P ZERO in celeste sono della medesima tonalità della carrozzeria.
Torino settembre 2013, MARIO LEVI Automotive Leather ha reralizzato esclusivamente per Studiotorino le pelli primo fiore creando le tonalità di colore su richiesta.
Rivoli (TO) gennaio 2014 presso lo stabilimento VIOTTI iniziano le fasi dell'assemblaggio del prototipo denominato S.F. 1/1
.Rivoli (TO) gennaio 2014 presso gli stabilimenti della Viotti la STABILUS con un suo laboratorio mobile attrezzato, ha realizzato le molle a gas adatte al peso ridotto del portellone posteriore della Moncenisio.
San. Pietro Viminario (PD) la VIRAVER produce il lunottino posteriore di sicurezza, serigrafato e con sistema di termoriscaldamento invisibile.
None (TO) gennaio 2014 i tecnici GLASURIT Maurizio Schembri e Giuliano Ditalia definiscono il ciclio tecnico di verniciatura. La selezione del Celeste Moncenisio e degli altri colori della gamma sono stati creati dai tecnici GLASURIT su indicazione di Maria Paola Stola presso il laboratorio BASF di Cesano Maderno (MB)a maggio del 2013. La GLASURIT ha supportato completamente il processo di verniciatura attraverso i suoi innovativi materiali.
Beinasco (TO) RGTECH piega le griglie del paraurti anteriore da un foglio standard di alluminio scelto appositamente da Studiotorino.
Vilar S. Costanzo (CN) marzo 2014 INOXCAR ha realizzato il terminale di scarico estetico in alluminio fucinato e fresato a controllo numerico e il conseguente adattamento allo scarico originale Porsche.
Grugliasco (TO) febbraio-marzo 2014 SALT-GAVINA storica società italiana specializzata in sellature automobilistiche e areonautiche ha realizzato completamente la sellatura dell'interno abitacolo. Proprio nello spirito delle fuoriserie all'italiana di cui questa società è protagonista già da gli anni '60sono state utilizzate le più raffinate tecniche manuali inserendo dettagli ad altissimo contenuto artigianale. Anche il set di valige sono una realizzazione Salt-Gavina.
Grugliasco (TO)luglio 2013 la LEAR Corporation supporta Studiotorino con due sedili in carbonio equipaggiati con airbag laterali originali Porsche. La speciale sellatura è realizzata da Salt-Gavina con pelli MARIO LEVI Automotive Leather.
None (TO) febbraio-marzo 2014 GR.PAINTING di Roberto Gatto ha realizzato la preparazione e la verniciatura della Moncenisio. La scocca realizzata in alluminio, lamiera d'acciaio, kevlar e carbonio ha reso il processo tecnico particolarmente complesso. L'esperienza del personale e l'assistenza tecnica della GLASURIT hanno permesso di ottenere un ottimo risultato. La lucidatura a specchio eseguita a mano è tipica delle auto da "salone dell'automobile".
Torino marzo 2014, Sandro Sanna della SACAR collabora con la sua esperienza alla trasformazione dei "drl" anteriori.
VARESE marzo 2014, ANDREA CONFEZIONI azienda leader dei copriauto su misura, a supportato Studiotorino per la relizzazione dei raffinati cover e dell'eslusivo drappo per l'evento organizzato da Alfredo e Maria Paola Stola.
Collegno (TO) marzo 2014, ROBIGRAF collabora con la sua esperienza grafica alla presentazione marchi dei partner/sponsor per il progetto Moncenisio.
Rivoli (TO) marzo 2014, presso lo stabilimento VIOTTI si eseguono le fasi finali di montaggio dopo la verniciatura.
None (TO) marzo 2014, presso la GR.PAINTING lucidatura finale prima della presentazione.
TORINO marzo 2014, DEGLER STUDIO è il superfotografo della MONCENISIO.