INIZIO 1988
Il secondo lavoro di modellazione di stile è ancora una volta per la Saab, ed avviene nei primi giorni del 1988.
Il centro stile di Trollhättan, vista l'ottima esperienza avvenuta a Torino con le due Saab 900 Aero, ordina la costruzione di un modello di advance design per immaginare la futura "new generation" Saab 900.
Roberto e Alfredo Stola propongono al Direttore Saab Bjorn Envall di costruire un modello "See Through in Hard Material", una novità assoluta sia per la Alfredo Stola & Figli che per la Saab che avevano sempre realizzato modelli pieni in resina a Torino e in clay in Svezia.
Questo modello cosí innovativo all'inizio della primavera verrà trasportato in Svezia al Centro Stile di Trollhättan, a disposizione non solo dei designer ma dell'intera direzione Saab per immaginare il futuro della loro automobile più iconica.
All’inizio del 1990 la General Motor acquisisce il 51% della Saab, e da subito attraverso la Opel inizierà la collaborazione con la casa automobilistica svedese per la futura tipo 900. Bjorn Enval è il riferimento per il design e gli viene chiesto dal nuovo board di realizzare il modello finale.
Il Centro Stile Saab è pronto più che mai visto che da due anni attraverso il modello see trough in hard material della “New Generation” costruito nel 1988 è stato affinato e migliorato in modo continuativo nel tempo.
Questi due anni trascorsi dalla prima presentazione, purtroppo sono da imputare alla grande crisi finanziaria che la Saab sta attraversando, e quindi proprio la General Motors sarà il motore di questa ripartenza delle attività.
Nel maggio del 1990 Bjorn Envall chiede alla Stola s.p.a di costruire il modello definitivo di stile con le stesse caratteristiche tecniche di quello di ricerca del 1988 tenedo conto dell’utilizzo del nuovo autotelaio General Motor GM 2900.
Quindi sempre see trough, con i fari e fanali simil veri transparenti, e con il design definitivo attraverso la consegna di una loro accuratissima matematica; il lato sinistro sarà con due porte e quello destro con una porta, per poter vedere entrambe le versioni.
Un lavoro di gran qualità, specie dopo la fresatura del modello quando per oltre due mesi Il Direttore della stile insieme ai designer Eric Sorum e Tony Catellani con il Team dei modellatori coordinati da Stefano Ardagna effettueranno tutti gli affinamenti e le modifiche del caso.
Il 3 agosto del 1990 a Trollathan presso la sala presentazione della Saab questo modello è mostrato al nuovo board
Un assoluto successo, e grazie al totale realismo del modello posizionato insieme alla attuale 900 in produzione e soprattutto alle migliori auto della concorrenza viene deciso che con piccole modifiche di dettaglio che queste saranno le nuove forme della futura 900.
Roberto e Alfredo Stola insieme all’Ingegner Sasso sono invitati a questo importante incontro, ma presenzierà esclusivamente Sasso in quanto gli Stola sono impossibilitati per impegni famigliari.
Il 6 agosto un bellissimo telefax giunge in azienda a Torino, con i complimenti di Envall il quale scrive testualmente “ il modello più bello che la Saab abbia mai visto”.
Nel 1993 sempre con il numero 900 verrà messa in vendita la in versione combi tre porte e cinque porte.